Performance. Dal testo al gesto
€ 5,99 Ebook | ISBN 978-88-99573-31-7
Cosa accade a un testo quando da notazione si fa esecuzione? Quale il suo statuto se la scrittura richiede di essere agita? Come un sistema di segni -- pagina o spartito, immagine o segnatura chironimica -- si modifica nel passaggio dal supporto alla scena? Fra teatro musicale e canzone, poesia concreta e poetry reading, ‘saggio performato’ e ‘cinema da camera’, con un occhio rivolto alla sperimentazione italiana (Mario Bertoncini, Lamberto Pignotti) e l'altro a quella internazionale (Woody Guthrie, Bruce Springsteen, Bob Dylan, Richard Thompson, Susan Howe, David Grubbs, bp Nichol, Steve McCaffery, Brigitta Falkner), il presente volume si misura con la performance artistica e i performance studies con lo spirito della ricerca in corso d'opera. Dove, come nell'oggetto mutevole e sfuggente che si propone di investigare, la dimensione processuale non è meno rilevante della sua ipostasi in saggio, articolo, monografia.
Salvatore Marano insegna Letteratura anglo-americana e Studi culturali all'Università di Catania. Si occupa di letteratura potenziale e di scrittura à contrainte, di arte e gioco, di tecnologie della scrittura, delle interrelazioni fra testo letterario e altre arti - in particolare, le arti visive -, di letteratura e spazio (dalla pagina allo spazio urbano), di prestazioni. Ha scritto, fra gli altri, su W. Abish, M. Atwood, D.Barnes, W.Burroughs, EE Cummings, H. Crane, W. Faulkner, A. Lowell, M. Loy, H. Mathews, bp Nichol, G. Perec, G. Stein, W. Stevens, Mark Twain.