La strana indagine di Thomas Winslow
Thomas Winslow è un uomo in fuga. Ma non fugge come una persona normale, egli segue il suo metodo. Scappa di storia in storia, spostandosi quando avviene il climax del racconto e attraversando tutti i generi narrativi. Non sa perché fugge, sa solo che deve scappare. La fuga gli ha annebbiato il cervello ma gli ha lasciato quella basilare informazione. Finché un giorno viene catturato dagli uomini grigi che lo portano dal loro capo, tal Ghilligan, il quale gli rivela che lui altro non è che un personaggio di una storia, dalla quale è fuggito, che giace in stallo in attesa del suo reinserimento. Così viene riportato all'interno della sua storia originale, nella quale è un detective degli anni trenta che deve investigare su un misterioso omicidio... ma l'indagine sarà più profonda di quanto possa aspettarsi. L'indagine più spaventosa e atipica di tutte. Quella dentro se stesso. Un libro che gioca con le citazioni, che omaggia un genere, e nel farlo cerca di rendere giustizia a tutti gli altri. Perché non c'è nulla di più importante al mondo di una storia, qualunque essa sia.