Il mistero di fata Morgana
Attraverso una interminabile sequela di udienze e testimonianze il primo caso dell’avvocato Valenti proietta il lettore, tra muri di gomma, assordanti silenzi di stato, illusioni, miraggi e verità nascoste, al centro di quella vicenda processuale «Sciacchitano Filippo + 6» per giungere alla cancellazione di una semplicistica ed iniziale ipotesi di suicidio. La storia vera di Salvatore Malgioglio, militare di leva impiegato nell’operazione “Vespri Siciliani”, morto in circostanze misteriose, vive anche attraverso il parallelismo con il caso Scieri, giovane militare anche lui rimasto ucciso in un frangente ignoto; due storie molto simili, due giovani che hanno finito per pagare con la vita un servizio reso allo Stato senza che quello stesso Stato abbia saputo o voluto dipanarne i misteri, coperti dalla triste ombra lunga del tricolore a mezz’asta. Santi Terranova in questo romanzo, al confine con l’autobiografia, trasfonde il proprio vissuto di avvocato in un racconto a tutto tondo del pianeta-giustizia, con una vena ironica che tuttavia non riesce a nascondere il dramma di fondo delle due angosciose morti, finendo per fare della sua opera un tragico documento utile a ricostruire l’ennesimo mistero italiano.