La sala di Malagigi
Il volume presenta per la prima volta un’edizione critica de La sala di Malagigi, cantare redatto intorno alla fine del secolo XIV, ma circolante nel XV e nel XVI. Si tratta di un testo breve che potrebbe essere ascritto alla tipologia dei cantari novellistici e che ha per protagonista il cavaliere-mago Malagigi e la bella Lucrezia. Oltre a presentare il testo in edizione critica, il volume è corredato da una introduzione che illustra i processi narrativi e l’uso dell’èkphrasis quale chiave di lettura della narrazione.
Gaetano Lalomia – professore di Filologia e linguistica romanza presso il Dipartimento di Scienze Umanistiche (DISUM) dell’Università di Catania. Si occupa di narrativa breve medievale romanza e della diffusione della novellistica orientale in Occidente. Per Carocci ha curato l’edizione de El libro de los doce sabios (2013). Si occupa anche di romanzo medievale castigliano e francese, privilegiando lo studio del cronotopo letterario, della diffusione interareale dei testi ricostruibili anche tramite atlanti letterari specifici, del lessico delle emozioni, e recentemente di visualità. Per Rubbettino ha pubblicato I viaggi dei cavalieri. Tempo e spazio nei romanzi cavallereschi castigliani (secoli XIV-XVI) (2009); Quiero un livro leer. Leggere il «Libro de Alexandre» (2012), le edizioni dell’Olivieri di Castiglia e Artùs di Dalgarve (2017), e dell’Erasto di Mario Teluccini (2019). Per Duetredue ha pubblicato Che le orecchie ascoltino e gli occhi vedano. Immagini e narrazioni nell’Olivier de Castille (2021) all’interno della collana I quaderni di Arabeschi.